Nei primi giorni di Novembre 2007, 34 società operanti nella produzione di hardware e software per il settore mobile si sono uniti insieme a Google ed hanno formato l'Open Handset Alliance. L'idea che ha fatto nascere questa alleanza parte dalla voglia di creare una piattaforma software unificata per gestire i dispositivi mobili, cellulari e smartphone, forse un po in contrapposizione al progetto libero Openmoko oppure all'I-Phone di casa Apple. Infatti primo figlio di questa alleanza è il Progetto "ANDROID" che mette a disposizione un ambiente di sviluppo per poter realizzare applicazioni per questa piattaforma software su cui i dispositivi mobili del futuro si baseranno. Peculiarità fondamentali promesse da Big-G sono la multimedialità, usabilità e la grafica accattivante per poter creare veri e propri gioielli tecnologici. Per accellerare lo sviluppo di applicazioni su questa piattaforma, Google ha indetto l'Android Developer Challenge che chiama gli sviluppatori a di tutto il mondo a sfidarsi in una competizione che promette al primo classificato 10 milioni di dollari ed un totale di 90 milioni di dollari divisi in tanti piccoli premi. Dire che il concorso sia aperto a tutti in realtà non è del tutto reale, infatti non possono partecipare a questo concorso i residenti in Italia e nel Quebec per restrizioni legislative locali e Cuba, Iran, Syria, North Korea, Sudan, and Myanmar (Burma) per legge degli Stati Uniti. Per il momento , almeno io, accontentiamoci di poter smanettare su questa piattaforma e stiamo in attesa di novità visto che potrebbero arrivare nuovi risvolti sulla partecipazione al concorso per gli abitanti del BelPaese...
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